La pandemia ha cambiato tutte le regole degli incontri. Ecco le ultime tendenze secondo un’indagine di Meetic raccontate dallo psicologo Alessandro Crescenzio
Secondo un'indagine condotta da Meetic, il sito di incontri, l'estate è il periodo più proficuo per fare nuove conoscenze sentimentali. Nonostante la pandemia abbia ridotto le interazioni sociali al minimo, il 29% degli intervistati è alla ricerca di una storia seria. Ma come rimettersi in gioco dopo un periodo così lungo di isolamento? Per rispondere a questa domanda, Pop Economy ha intervistato lo psicologo Alessandro Crescenzio, il quale ha tenuto un incontro di live coaching proprio per Meetic. Secondo Crescenzio, la pandemia ha funzionato come un acceleratore di problematiche che già erano presenti, evidenziando la difficoltà di conoscere nuove persone. Il mondo è cambiato e così sono cambiate le modalità di incontro. Tuttavia, per stringere legami affettivi di qualità, non è necessario avere una grande quantità di contatti sociali, ma piuttosto una buona qualità di rapporti. Nonostante il virtuale possa integrare le relazioni, non le può mai sostituire. Infatti, il fatto che ci siano meno possibilità di conoscere nuove persone, fa sì che quelle poche che abbiamo tendenzialmente vengano sfruttate meglio.
Il primo appuntamento, sia reale che virtuale, mette sempre molta ansia, ma questa può essere anche positiva perché attiva l'organismo e ci rende più attenti ai segnali che manda il partner. Tuttavia, quando l'ansia è molto elevata, va a far diminuire la performance. In questi casi, lo psicologo consiglia di "sbagliare in fretta e fallo lo stesso", ovvero di superare la paura che un evento si verifichi e confessare all'altra persona che si è agitati. Infatti, spogliarsi della paura del giudizio dell'altra persona può migliorare la situazione e far sì che le cose vadano meglio.
Crescenzio sottolinea l'importanza di superare gli stereotipi sulla ricerca dell'altra metà della mela o del principe azzurro, che vanno in direzione contraria alla vera essenza delle relazioni. Infatti, prima di pensare alle relazioni con gli altri, è importante pensare alle relazioni con se stessi per tirare fuori la versione migliore di sé e presentarla ad un'altra persona. In conclusione, nonostante le difficoltà causate dalla pandemia, l'estate può essere un'occasione per sfruttare al meglio il proprio tempo e fare nuove conoscenze di qualità.
Il primo appuntamento, sia reale che virtuale, mette sempre molta ansia, ma questa può essere anche positiva perché attiva l'organismo e ci rende più attenti ai segnali che manda il partner. Tuttavia, quando l'ansia è molto elevata, va a far diminuire la performance. In questi casi, lo psicologo consiglia di "sbagliare in fretta e fallo lo stesso", ovvero di superare la paura che un evento si verifichi e confessare all'altra persona che si è agitati. Infatti, spogliarsi della paura del giudizio dell'altra persona può migliorare la situazione e far sì che le cose vadano meglio.
Crescenzio sottolinea l'importanza di superare gli stereotipi sulla ricerca dell'altra metà della mela o del principe azzurro, che vanno in direzione contraria alla vera essenza delle relazioni. Infatti, prima di pensare alle relazioni con gli altri, è importante pensare alle relazioni con se stessi per tirare fuori la versione migliore di sé e presentarla ad un'altra persona. In conclusione, nonostante le difficoltà causate dalla pandemia, l'estate può essere un'occasione per sfruttare al meglio il proprio tempo e fare nuove conoscenze di qualità.