Chi di noi non vorrebbe vivere meglio? Ogni settimana, qui su Pop Economy, Mario Furlan vi darà dei consigli per riuscire proprio in questo. Oggi scopriamo come gestire le “persone tossiche”
Vivere meglio: come gestire le persone tossiche
Chi di noi non vorrebbe vivere meglio? Riuscire a gestire le situazioni più difficili, controllare le emozioni per affrontare ciò che la vita ci presenta. È questo l'obiettivo che Mario Furlan, su Pop Economy, si propone di raggiungere con i suoi consigli settimanali. Nel quinto appuntamento, Furlan si è concentrato su come gestire le persone tossiche, quelle che ci stanno vicino per poco tempo e ci prosciugano completamente.
Ma cosa si può fare quando queste persone tossiche sono nostri familiari, i nostri genitori, i nostri colleghi di lavoro? Persone con le quali non possiamo e non vogliamo troncare i rapporti? Furlan ci dà alcuni consigli per riuscire a gestire le situazioni più difficili.
Il primo consiglio è quello di stare con loro il meno possibile. Se sono persone che non puoi evitare, cerca di starci insieme il minimo indispensabile. Se una persona ti rendi conto che ti asciuga dopo mezz'ora, digli che hai un appuntamento e saluta.
Il secondo consiglio è quello di mettersi una metaforica mascherina per non assorbire la loro negatività e prendere le distanze mentali da loro. Sono persone tossiche che ti vomitano addosso le loro lamentele e il loro malessere, non cattive, ma negative. Quindi tieni le distanze.
Il terzo consiglio è quello di non lamentarti con loro. Se si lamentano usa le loro armi contro di loro e poi divertiti a vedere le loro reazioni. Saranno loro ad andarsene via perché non gliene frega niente di te.
In conclusione, cerca di stare con persone positive, persone che ti danno voglia di fare, che ti incoraggiano. Evita quelle persone tossiche che ti prosciugano e ti impediscono di vivere serenamente. Come diceva Trilussa nella sua poesia sull'aquila e il gallo, vola alto come un'aquila e lascia i galli a razzolare nel pollaio.
Chi di noi non vorrebbe vivere meglio? Riuscire a gestire le situazioni più difficili, controllare le emozioni per affrontare ciò che la vita ci presenta. È questo l'obiettivo che Mario Furlan, su Pop Economy, si propone di raggiungere con i suoi consigli settimanali. Nel quinto appuntamento, Furlan si è concentrato su come gestire le persone tossiche, quelle che ci stanno vicino per poco tempo e ci prosciugano completamente.
Ma cosa si può fare quando queste persone tossiche sono nostri familiari, i nostri genitori, i nostri colleghi di lavoro? Persone con le quali non possiamo e non vogliamo troncare i rapporti? Furlan ci dà alcuni consigli per riuscire a gestire le situazioni più difficili.
Il primo consiglio è quello di stare con loro il meno possibile. Se sono persone che non puoi evitare, cerca di starci insieme il minimo indispensabile. Se una persona ti rendi conto che ti asciuga dopo mezz'ora, digli che hai un appuntamento e saluta.
Il secondo consiglio è quello di mettersi una metaforica mascherina per non assorbire la loro negatività e prendere le distanze mentali da loro. Sono persone tossiche che ti vomitano addosso le loro lamentele e il loro malessere, non cattive, ma negative. Quindi tieni le distanze.
Il terzo consiglio è quello di non lamentarti con loro. Se si lamentano usa le loro armi contro di loro e poi divertiti a vedere le loro reazioni. Saranno loro ad andarsene via perché non gliene frega niente di te.
In conclusione, cerca di stare con persone positive, persone che ti danno voglia di fare, che ti incoraggiano. Evita quelle persone tossiche che ti prosciugano e ti impediscono di vivere serenamente. Come diceva Trilussa nella sua poesia sull'aquila e il gallo, vola alto come un'aquila e lascia i galli a razzolare nel pollaio.