Un progetto dell'Università IULM di Milano, in collaborazione con il Comune, mira a fornire assistenza nella burocrazia ai cittadini stranieri attraverso la mediazione linguistica. Il progetto, chiamato IULM4City, è guidato dalla professoressa Emma Zavarrone. L'obiettivo del progetto è aiutare i cittadini stranieri a comprendere il sistema amministrativo italiano e ad esprimersi nella propria lingua madre. Il servizio di mediazione è attualmente disponibile in arabo, spagnolo e russo, ma si prevede di espanderlo in futuro.
Il municipio di via Padova è stato scelto come luogo simbolo della multiculturalità di Milano, in quanto ha una grande presenza di cittadini stranieri. L'urgenza di creare un servizio di mediazione linguistica è nata dalla crescente presenza di stranieri nella città negli ultimi dieci anni. La professoressa Zavarrone ha evidenziato che molte persone che arrivano in Italia non conoscono l'italiano e non sono familiari con il modo di vivere italiano. Ciò rende difficile per loro capire la burocrazia italiana e può causare frustrazione nei processi amministrativi.
Il progetto Young for City mira a creare un servizio di mediazione culturale, oltre che linguistica. L'obiettivo è di creare un ambiente inclusivo e di ascoltare le esigenze dei cittadini stranieri nella loro lingua madre. Il team dell'Università IULM sta attualmente sperimentando il servizio di mediazione in via Padova, dove i cittadini stranieri possono trovare assistenza in arabo, spagnolo e russo.
Il team ha esaminato i dati dei cittadini stranieri che hanno avuto accesso ai servizi di via Padova negli ultimi due anni, identificando le nazionalità e le lingue parlate. Il team ha poi reclutato professionisti madrelingua per offrire assistenza nella mediazione linguistica e culturale.
Il progetto IULM4City è stato accolto positivamente dai professionisti reclutati per offrire assistenza. Molti di loro hanno deciso di partecipare al progetto a causa delle difficoltà che hanno incontrato quando sono arrivati in Italia.
Il municipio di via Padova è stato scelto come luogo simbolo della multiculturalità di Milano, in quanto ha una grande presenza di cittadini stranieri. L'urgenza di creare un servizio di mediazione linguistica è nata dalla crescente presenza di stranieri nella città negli ultimi dieci anni. La professoressa Zavarrone ha evidenziato che molte persone che arrivano in Italia non conoscono l'italiano e non sono familiari con il modo di vivere italiano. Ciò rende difficile per loro capire la burocrazia italiana e può causare frustrazione nei processi amministrativi.
Il progetto Young for City mira a creare un servizio di mediazione culturale, oltre che linguistica. L'obiettivo è di creare un ambiente inclusivo e di ascoltare le esigenze dei cittadini stranieri nella loro lingua madre. Il team dell'Università IULM sta attualmente sperimentando il servizio di mediazione in via Padova, dove i cittadini stranieri possono trovare assistenza in arabo, spagnolo e russo.
Il team ha esaminato i dati dei cittadini stranieri che hanno avuto accesso ai servizi di via Padova negli ultimi due anni, identificando le nazionalità e le lingue parlate. Il team ha poi reclutato professionisti madrelingua per offrire assistenza nella mediazione linguistica e culturale.
Il progetto IULM4City è stato accolto positivamente dai professionisti reclutati per offrire assistenza. Molti di loro hanno deciso di partecipare al progetto a causa delle difficoltà che hanno incontrato quando sono arrivati in Italia.