Quanti saprebbero dare una definizione di Blockchain? Italia4blockchain si occupa proprio di promuoverla in un paese come il nostro che sconta un’arretratezza dal punto di vista della formazione informatica e tecnologica. Noi ne abbiamo parlato con Marco Laurenti, membro del consiglio nazionale dell’associazione
Italia for Blockchain, l'associazione che promuove lo studio della blockchain in Italia, sta lavorando per creare una rete senza barriere tra professionisti e società che possano aumentare il valore economico del mercato italiano. Marco Laurenti, membro del consiglio nazionale dell'associazione, spiega che Italia for Blockchain è un'associazione di caratura nazionale con risvolti internazionali, grazie alla partnership con Conio e ai tavoli europei insieme.
La blockchain, spiega Laurenti, è uno strumento che va oltre la finanza e si configura come un grande libro contabile pubblico dove si annotano tutte le transazioni che fanno i partecipanti al network. L'Italia, però, è ancora arretrata sul campo della formazione informatica e tecnologica, a differenza dei paesi nord europei che insegnano coding già dal terzo anno di asilo.
Per questo motivo, Italia for Blockchain sta cercando di creare una liaison tra le figure professionali che normalmente contribuiscono e quelle che saranno ad oggi in Italia. L'università di Firenze, con l'unità di ricerca e il professor Zatti Babel, ha inaugurato il primo corso professionalizzante di blockchain, riconosciuto dal livello normativo da parte di un'università.
La blockchain, infatti, non è solo finanza, ma anche rivoluzione tecnologica, politica e filosofica. La tecnologia è già entrata nelle nostre vite e potrebbe dar vita ad una vera e propria rivoluzione sociale e culturale. Rivoluzionerà il nostro modo di approcciarsi al determinare qualcosa, come ad esempio il processo finanziario.
La blockchain nasce per disintermediare l'unico processo che è stato per secoli nelle mani dei poteri centrali centralizzati, come il potere politico e di conio. La tecnologia, in sé, è in grado di mettere sulla stesso piano il cittadino di serie A e il cittadino di serie B, ovunque nel mondo.
Nonostante le critiche mosse sulla sicurezza della tecnologia, Laurenti spiega che la blockchain è in grado di dialogare ed effettuare processi anche solo attraverso le frequenze radio, senza confini geografici. La blockchain è una tecnologia innovativa e rivoluzionaria e stiamo vedendo solo le briciole di quello che sarà.
La blockchain, spiega Laurenti, è uno strumento che va oltre la finanza e si configura come un grande libro contabile pubblico dove si annotano tutte le transazioni che fanno i partecipanti al network. L'Italia, però, è ancora arretrata sul campo della formazione informatica e tecnologica, a differenza dei paesi nord europei che insegnano coding già dal terzo anno di asilo.
Per questo motivo, Italia for Blockchain sta cercando di creare una liaison tra le figure professionali che normalmente contribuiscono e quelle che saranno ad oggi in Italia. L'università di Firenze, con l'unità di ricerca e il professor Zatti Babel, ha inaugurato il primo corso professionalizzante di blockchain, riconosciuto dal livello normativo da parte di un'università.
La blockchain, infatti, non è solo finanza, ma anche rivoluzione tecnologica, politica e filosofica. La tecnologia è già entrata nelle nostre vite e potrebbe dar vita ad una vera e propria rivoluzione sociale e culturale. Rivoluzionerà il nostro modo di approcciarsi al determinare qualcosa, come ad esempio il processo finanziario.
La blockchain nasce per disintermediare l'unico processo che è stato per secoli nelle mani dei poteri centrali centralizzati, come il potere politico e di conio. La tecnologia, in sé, è in grado di mettere sulla stesso piano il cittadino di serie A e il cittadino di serie B, ovunque nel mondo.
Nonostante le critiche mosse sulla sicurezza della tecnologia, Laurenti spiega che la blockchain è in grado di dialogare ed effettuare processi anche solo attraverso le frequenze radio, senza confini geografici. La blockchain è una tecnologia innovativa e rivoluzionaria e stiamo vedendo solo le briciole di quello che sarà.