Il 7 settembre 2021, il piccolo stato centroamericano di El Salvador ha fatto la storia diventando il primo paese al mondo ad adottare il Bitcoin come moneta legale. Questa iniziativa, promossa dal Presidente Nayib Bukele, ha suscitato grande interesse ed è stata accolta in modo diverso dalla popolazione.
Per capire come i cittadini hanno accolto questa iniziativa e le prospettive future per l'economia salvadoregna, abbiamo intervistato Riccardo Giorgio Frega, divulgatore ed esperto di criptovalute, attualmente in visita nel paese. Frega ha trascorso quattro settimane viaggiando nel Salvador utilizzando solo Bitcoin come metodo di pagamento, con l'obiettivo di comprendere l'impatto della nuova legge sulla popolazione.
Secondo Frega, la legge ha avuto un doppio effetto nel paese. Da un lato, ha attirato investimenti dall'estero in modo copioso, contribuendo a stimolare l'economia salvadoregna. Dall'altro lato, ha offerto un conto in banca virtuale a una popolazione che al 80% non ne possedeva uno, dando loro l'opportunità di effettuare pagamenti digitali e vivere in una condizione di maggiore sicurezza.
Per supportare ulteriormente questo ambizioso progetto economico, il governo di El Salvador ha deciso di installare la prima mining farm di Bitcoin vicino alla centrale geotermica alimentata dalla potenza del vulcano Tecapa. Questa scelta permette di sfruttare l'energia geotermica in modo efficiente e a basso costo, trasformandola in Bitcoin. Secondo Frega, questa combinazione di energia rinnovabile e tecnologia Bitcoin potrebbe portare a una produzione di Bitcoin più economica e sostenibile.
La fragile economia di El Salvador, basata principalmente sull'agricoltura e il commercio, potrebbe beneficiare di questa iniziativa. Secondo alcuni esperti, l'adozione del Bitcoin potrebbe portare il paese sulla via del riscatto economico. Inoltre, potrebbe spingere gli altri paesi centroamericani a seguire l'esempio del Salvador e diventare "Bitcoin friendly".
Tuttavia, l'Italia sembra ancora indietro in termini di adozione di criptovalute. Nonostante si vanti di essere un leader industriale e un paese del G7, l'Italia non ha ancora legislato in merito alla tecnologia del Bitcoin e non sta consentendo ai propri imprenditori di investire e creare posti di lavoro grazie a questa tecnologia. Secondo Frega, l'Italia dovrebbe prendere esempio da paesi come il Salvador e adottare una politica di innovazione più aggressiva.
Per capire come i cittadini hanno accolto questa iniziativa e le prospettive future per l'economia salvadoregna, abbiamo intervistato Riccardo Giorgio Frega, divulgatore ed esperto di criptovalute, attualmente in visita nel paese. Frega ha trascorso quattro settimane viaggiando nel Salvador utilizzando solo Bitcoin come metodo di pagamento, con l'obiettivo di comprendere l'impatto della nuova legge sulla popolazione.
Secondo Frega, la legge ha avuto un doppio effetto nel paese. Da un lato, ha attirato investimenti dall'estero in modo copioso, contribuendo a stimolare l'economia salvadoregna. Dall'altro lato, ha offerto un conto in banca virtuale a una popolazione che al 80% non ne possedeva uno, dando loro l'opportunità di effettuare pagamenti digitali e vivere in una condizione di maggiore sicurezza.
Per supportare ulteriormente questo ambizioso progetto economico, il governo di El Salvador ha deciso di installare la prima mining farm di Bitcoin vicino alla centrale geotermica alimentata dalla potenza del vulcano Tecapa. Questa scelta permette di sfruttare l'energia geotermica in modo efficiente e a basso costo, trasformandola in Bitcoin. Secondo Frega, questa combinazione di energia rinnovabile e tecnologia Bitcoin potrebbe portare a una produzione di Bitcoin più economica e sostenibile.
La fragile economia di El Salvador, basata principalmente sull'agricoltura e il commercio, potrebbe beneficiare di questa iniziativa. Secondo alcuni esperti, l'adozione del Bitcoin potrebbe portare il paese sulla via del riscatto economico. Inoltre, potrebbe spingere gli altri paesi centroamericani a seguire l'esempio del Salvador e diventare "Bitcoin friendly".
Tuttavia, l'Italia sembra ancora indietro in termini di adozione di criptovalute. Nonostante si vanti di essere un leader industriale e un paese del G7, l'Italia non ha ancora legislato in merito alla tecnologia del Bitcoin e non sta consentendo ai propri imprenditori di investire e creare posti di lavoro grazie a questa tecnologia. Secondo Frega, l'Italia dovrebbe prendere esempio da paesi come il Salvador e adottare una politica di innovazione più aggressiva.