Il vino diventa green: ecco le tecniche bio e il target al quale si rivolge l’azienda vitivinicola di Capri.
Il concetto di sostenibilità è al centro della quarta edizione del Contest promosso dall'acceleratore di idee Sedup "Dall'idea all'impresa Green". Le iscrizioni per partecipare all'edizione numero 4 scadono il 15 maggio e Pop Economy accompagna i lettori fino all'evento finale, presentando gli sponsor dell'iniziativa. Oggi, è il turno di Capri Moonlight, un'azienda vinicola che si dedica alla produzione di vino e aderisce alla filosofia della sostenibilità ambientale.
L'azienda opera nel settore del bere e del food e ha deciso di sponsorizzare il Contest poiché ritiene che la tematica ambientale sia sempre più importante per i consumatori finali. La sostenibilità è al centro del loro operato e delle loro coltivazioni: Capri Moonlight infatti pratica l'agricoltura biodinamica, rispettando regole molto stringenti e utilizzando soluzioni non invasive per il territorio. L'obiettivo è quello di produrre in maniera naturale, senza l'utilizzo di prodotti collaterali che possano danneggiare l'ambiente.
L'azienda si impegna anche nella riduzione dell'impatto sulla filiera produttiva del proprio prodotto, adottando tecniche biodinamiche e biosostenibili, nonché nella scelta di un packaging sostenibile. Capri Moonlight crede che la sostenibilità non riguardi solo un singolo passaggio, ma coinvolga l'intera filiera produttiva, dai prodotti ai servizi.
Essere green è diventato un imperativo per un'ampia fetta del mercato, composta soprattutto da millennials, sempre più esigenti e consapevoli dell'impatto delle proprie scelte sul pianeta. Per questo motivo, Capri Moonlight ha deciso di sperimentare l'approccio sostenibile anche nel settore antico del vino, cercando un approccio innovativo che possa fare da apripista in un mercato ancora troppo ingessato per certi versi.
L'azienda crede che sia possibile fare impresa sulla base di una filosofia sostenibile, che rispetta le risorse finite del pianeta e che mira a gestirle in maniera intelligente. La coltivazione biodinamica è un percorso che richiede impegno e disciplina, ma Capri Moonlight è convinta che darà i suoi frutti, sia dal punto di vista ideologico che imprenditoriale. La sostenibilità, infatti, non riguarda solo il futuro del pianeta, ma anche il successo delle imprese che decidono di aderirvi.
L'azienda opera nel settore del bere e del food e ha deciso di sponsorizzare il Contest poiché ritiene che la tematica ambientale sia sempre più importante per i consumatori finali. La sostenibilità è al centro del loro operato e delle loro coltivazioni: Capri Moonlight infatti pratica l'agricoltura biodinamica, rispettando regole molto stringenti e utilizzando soluzioni non invasive per il territorio. L'obiettivo è quello di produrre in maniera naturale, senza l'utilizzo di prodotti collaterali che possano danneggiare l'ambiente.
L'azienda si impegna anche nella riduzione dell'impatto sulla filiera produttiva del proprio prodotto, adottando tecniche biodinamiche e biosostenibili, nonché nella scelta di un packaging sostenibile. Capri Moonlight crede che la sostenibilità non riguardi solo un singolo passaggio, ma coinvolga l'intera filiera produttiva, dai prodotti ai servizi.
Essere green è diventato un imperativo per un'ampia fetta del mercato, composta soprattutto da millennials, sempre più esigenti e consapevoli dell'impatto delle proprie scelte sul pianeta. Per questo motivo, Capri Moonlight ha deciso di sperimentare l'approccio sostenibile anche nel settore antico del vino, cercando un approccio innovativo che possa fare da apripista in un mercato ancora troppo ingessato per certi versi.
L'azienda crede che sia possibile fare impresa sulla base di una filosofia sostenibile, che rispetta le risorse finite del pianeta e che mira a gestirle in maniera intelligente. La coltivazione biodinamica è un percorso che richiede impegno e disciplina, ma Capri Moonlight è convinta che darà i suoi frutti, sia dal punto di vista ideologico che imprenditoriale. La sostenibilità, infatti, non riguarda solo il futuro del pianeta, ma anche il successo delle imprese che decidono di aderirvi.