Il web inquina e pesa sull'ambiente quanto il trasporto aereo. A dirlo è Lorenzo Asuni di Ermes Cyber Security, con cui Pop News ha parlato della preoccupante situazione dell'inquinamento digitale. Secondo i dati di Social Report 2023, ci sono circa 5,16 miliardi di utenti che navigano su Internet, il 64,4% della popolazione mondiale, quasi il 2% in più rispetto allo scorso anno. L'uso sempre più pervasivo del web comporta un costo in termini di trasferimento di dati e il 4% dell'inquinamento globale deriva da Internet. I social media da soli pesano quasi il 50% dell'inquinamento digitale, un dato allarmante considerando che ogni giorno condividiamo immagini, video e pensieri su decine di piattaforme.
Ma come possiamo limitare le nostre emissioni quando siamo connessi? Asuni consiglia di adottare alcune best practice alla portata di tutti. In primo luogo, dobbiamo usare il web in maniera più responsabile e ponderata. Non bisogna demonizzare il web, che è uno strumento importante per comunicare e avere accesso alle notizie. Allo stesso tempo, possiamo limitare il consumo di energia disattivando le finestre dei browser che non utilizziamo e proteggendo la nostra privacy limitando la raccolta dei dati da parte del web. Inoltre, possiamo iniziare ad usare strumenti più sostenibili e a comunicare utilizzando meno dati.
Asuni suggerisce anche di limitare l'uso dei social media e di preferire le chiamate alle foto e ai messaggi. È importante trasformare le nostre conversazioni, spesso sovracomunicate con messaggi, foto e video, in chiamate di pochi minuti. In questo modo, l'utilizzo di dati sarà inferiore e contribuiremo a salvaguardare l'ambiente. Se la carta e le bottigliette di plastica per terra le vediamo, il consumo di dati non lo vediamo ma pesa sull'ambiente allo stesso modo. Abbiamo un'opportunità, quella di utilizzare il web in maniera più sostenibile e responsabile, e dobbiamo coglierla.
Ma come possiamo limitare le nostre emissioni quando siamo connessi? Asuni consiglia di adottare alcune best practice alla portata di tutti. In primo luogo, dobbiamo usare il web in maniera più responsabile e ponderata. Non bisogna demonizzare il web, che è uno strumento importante per comunicare e avere accesso alle notizie. Allo stesso tempo, possiamo limitare il consumo di energia disattivando le finestre dei browser che non utilizziamo e proteggendo la nostra privacy limitando la raccolta dei dati da parte del web. Inoltre, possiamo iniziare ad usare strumenti più sostenibili e a comunicare utilizzando meno dati.
Asuni suggerisce anche di limitare l'uso dei social media e di preferire le chiamate alle foto e ai messaggi. È importante trasformare le nostre conversazioni, spesso sovracomunicate con messaggi, foto e video, in chiamate di pochi minuti. In questo modo, l'utilizzo di dati sarà inferiore e contribuiremo a salvaguardare l'ambiente. Se la carta e le bottigliette di plastica per terra le vediamo, il consumo di dati non lo vediamo ma pesa sull'ambiente allo stesso modo. Abbiamo un'opportunità, quella di utilizzare il web in maniera più sostenibile e responsabile, e dobbiamo coglierla.