Il Futuro Aperto delle Università, la carica dei tailleur rosa e ancora i GenZ si aprono alla comunità LGBTQ. Questa è global newsroom, l’informazione quotidiana di PopEconomy
Il futuro dell'università italiana è stato al centro di un appello promosso da oltre 50 rappresentanti degli studenti della regione Lombardia, che hanno presentato quattro proposte concrete per tornare alla didattica in presenza in sicurezza. La prima proposta riguarda la Diagnostica del coronavirus, per la quale si chiede l'introduzione di tecnologie agili e campagne sistematiche di prevenzione. Inoltre, si vuole coinvolgere il personale biomedico già presente nelle università per fare screening sulla popolazione studentesca, tecnica e docente, e vaccinare direttamente il personale tecnico e i docenti.
In ambito lavorativo, c'è una buona notizia riguardo alla presenza femminile nei ruoli dirigenziali, con un incremento del 49% dal 2008 a oggi, a fronte di una diminuzione del 10% degli uomini. Tuttavia, in Italia l'occupazione femminile rimane molto bassa, in particolare nelle PMI, e la differenza retributiva tra uomini e donne è ancora del 17%. Questo ostacola la parità di genere e l'opportunità di sfruttare il contributo di metà della popolazione. La parità di genere deve diventare un'opportunità per tutti, uomini e donne, e non solo un obiettivo femminile.
Infine, un sondaggio condotto in America nel 2020 ha rivelato che un adulto su 6 si identifica come lesbica, gay, bisessuale o transgender. Il dato, basato su oltre 15.000 interviste, mostra un aumento dal 4,5% del 2017 al 5,6% del 2020. È importante continuare a promuovere la diversità e l'inclusione nella società, anche nell'ambito universitario.
In ambito lavorativo, c'è una buona notizia riguardo alla presenza femminile nei ruoli dirigenziali, con un incremento del 49% dal 2008 a oggi, a fronte di una diminuzione del 10% degli uomini. Tuttavia, in Italia l'occupazione femminile rimane molto bassa, in particolare nelle PMI, e la differenza retributiva tra uomini e donne è ancora del 17%. Questo ostacola la parità di genere e l'opportunità di sfruttare il contributo di metà della popolazione. La parità di genere deve diventare un'opportunità per tutti, uomini e donne, e non solo un obiettivo femminile.
Infine, un sondaggio condotto in America nel 2020 ha rivelato che un adulto su 6 si identifica come lesbica, gay, bisessuale o transgender. Il dato, basato su oltre 15.000 interviste, mostra un aumento dal 4,5% del 2017 al 5,6% del 2020. È importante continuare a promuovere la diversità e l'inclusione nella società, anche nell'ambito universitario.