Impegno, volontà e talento. Sono le caratteristiche richieste da Develhope, la scuola di coding che si pone l’obiettivo di combattere la disoccupazione giovanile e aprire il mondo del coding alle donne.
Impegno, volontà e talento: sono queste le tre caratteristiche richieste da Develop, la scuola di coding che si pone l'obiettivo di ridurre la disoccupazione giovanile in Italia partendo dal Sud. Fondatore di Develop è Massimiliano Costa, che spiega meglio di cosa si tratta in un'intervista a Pop Economy.
Il progetto consiste nella formazione di skill digitali con una grande attenzione al Sud Italia. "Nella fattispecie offriamo dei corsi di sei mesi dove la nostra proposta è quella di formare delle risorse che possono diventare da subito degli sviluppatori web Junior. Quindi, la promessa nei confronti dei nostri studenti è che ce la metteremo tutta per portarli là, sia dal punto di vista delle hard Skills, ma anche delle skill più soft, più umane e la nostra promessa verso tutte le aziende è quella di aver fatto un corso serissimo e di proporgli i migliori candidati per le loro esigenze", spiega Costa.
L'idea nasce da un bisogno: "Io ho fatto una startup che si chiama Shared, che è un'app di donazioni rivolta ai giovani. La nostra sfida era creare un prodotto per far sì che i giovani volessero donare. Ci sono stati quasi 7 milioni di download, 60 milioni di dollari donati in 5 anni. Attraverso quest'app siamo diventati best app potenzialmente Google per Apple. Nonostante tutto questo, faccio sempre molta fatica a trovare sviluppatori e quindi già anni fa ho detto: Ma com'è possibile? Quanti ne mancano? Come si formano sviluppatori?".
E così, vista la necessità di 250 o 500.000 sviluppatori in Europa, e considerando il fatto che tre delle dieci peggiori regioni in Europa per occupazione giovanile stanno al Sud Italia e sono le più popolose di quelle 10, Costa ha deciso di unire la domanda con l'offerta di talento, creando Develop.
L'accesso alla scuola è totalmente gratuito, con la possibilità di pagare la quota di iscrizione di circa 4.000 euro solo una volta trovato lavoro. "Una formula che si ispira al modello anglosassone, ora per andare ad aiutare un giovane o una giovane del Sud Italia, magari di vent'anni, penso che venga davvero difficile anche solo proporre di pagare magari un bootcamp sui-5-6-10 mila euro. Se lo fai, che cosa succede? Che prenderai gente che magari ha più 30 anni, 35 anni, magari viene e quindi ha magari un po' di soldi da parte oppure che viene da una famiglia che si può permettere di fare questo investimento, ma non è detto che arrivino giovani con la possibilitá di spendere tutti questi soldi".
Il progetto consiste nella formazione di skill digitali con una grande attenzione al Sud Italia. "Nella fattispecie offriamo dei corsi di sei mesi dove la nostra proposta è quella di formare delle risorse che possono diventare da subito degli sviluppatori web Junior. Quindi, la promessa nei confronti dei nostri studenti è che ce la metteremo tutta per portarli là, sia dal punto di vista delle hard Skills, ma anche delle skill più soft, più umane e la nostra promessa verso tutte le aziende è quella di aver fatto un corso serissimo e di proporgli i migliori candidati per le loro esigenze", spiega Costa.
L'idea nasce da un bisogno: "Io ho fatto una startup che si chiama Shared, che è un'app di donazioni rivolta ai giovani. La nostra sfida era creare un prodotto per far sì che i giovani volessero donare. Ci sono stati quasi 7 milioni di download, 60 milioni di dollari donati in 5 anni. Attraverso quest'app siamo diventati best app potenzialmente Google per Apple. Nonostante tutto questo, faccio sempre molta fatica a trovare sviluppatori e quindi già anni fa ho detto: Ma com'è possibile? Quanti ne mancano? Come si formano sviluppatori?".
E così, vista la necessità di 250 o 500.000 sviluppatori in Europa, e considerando il fatto che tre delle dieci peggiori regioni in Europa per occupazione giovanile stanno al Sud Italia e sono le più popolose di quelle 10, Costa ha deciso di unire la domanda con l'offerta di talento, creando Develop.
L'accesso alla scuola è totalmente gratuito, con la possibilità di pagare la quota di iscrizione di circa 4.000 euro solo una volta trovato lavoro. "Una formula che si ispira al modello anglosassone, ora per andare ad aiutare un giovane o una giovane del Sud Italia, magari di vent'anni, penso che venga davvero difficile anche solo proporre di pagare magari un bootcamp sui-5-6-10 mila euro. Se lo fai, che cosa succede? Che prenderai gente che magari ha più 30 anni, 35 anni, magari viene e quindi ha magari un po' di soldi da parte oppure che viene da una famiglia che si può permettere di fare questo investimento, ma non è detto che arrivino giovani con la possibilitá di spendere tutti questi soldi".