Sognare una casa tutta per sé, la tecnologia che predice il futuro e ancora l’appartamento ideale a portata di click. Questa è Global Newsroom, l’informazione quotidiana di Pop Economy.
Una casa tutta per sé è il sogno di molti giovani e nonostante l'incertezza lavorativa e le difficoltà economiche, il 98% dei millennial intervistati da immobiliare.it desidera comprare una propria abitazione non appena possibile. Questo risultato, che ha sorpreso persino gli stessi responsabili dell'indagine, dimostra come l'idea di possesso della casa rimanga ancora radicata nella cultura italiana, dove l'81% delle persone è proprietaria della casa in cui vive.
La pandemia ha sicuramente influenzato la percezione della casa, che è diventata il centro della vita quotidiana e il rifugio sicuro in cui sentirsi al sicuro. Tuttavia, i giovani immaginano la loro casa ideale in modo molto diverso dal patrimonio immobiliare italiano, poiché più della metà si immagina una casa di nuova costruzione e indipendente, mentre nelle grandi città le soluzioni indipendenti sono poche e la tendenza è verso una dimensione metropolitana.
Inoltre, la sostenibilità è un aspetto importante nella scelta della casa dei sogni dei millennial, che sono attenti alla classe energetica e sperano di poter recuperare almeno due classi energetiche con interventi di ristrutturazione.
Ma come affrontare le spese per l'acquisto della casa dei sogni? La tecnologia potrebbe offrire soluzioni innovative come la transazione predittiva, un'applicazione che memorizza le abitudini e anticipa le scelte dell'utente, come ad esempio la spesa su Amazon. Tuttavia, questo progresso tecnologico potrebbe privare le persone della possibilità di scelta.
Infine, la ricerca di una casa dove alloggiare anche per brevi periodi può essere un vero incubo, ma la startup spagnola Ukio ha trovato la soluzione mettendo a disposizione una serie di appartamenti precontrollati e completamente arredati per soggiorni mensili. Il successo della startup è stato immediato, con il 95% di occupazione dei 100 appartamenti nel proprio portafoglio. Ukio ha raccolto un round di finanziamenti da 9 milioni di dollari e si prepara a espandersi a Lisbona.
La pandemia ha sicuramente influenzato la percezione della casa, che è diventata il centro della vita quotidiana e il rifugio sicuro in cui sentirsi al sicuro. Tuttavia, i giovani immaginano la loro casa ideale in modo molto diverso dal patrimonio immobiliare italiano, poiché più della metà si immagina una casa di nuova costruzione e indipendente, mentre nelle grandi città le soluzioni indipendenti sono poche e la tendenza è verso una dimensione metropolitana.
Inoltre, la sostenibilità è un aspetto importante nella scelta della casa dei sogni dei millennial, che sono attenti alla classe energetica e sperano di poter recuperare almeno due classi energetiche con interventi di ristrutturazione.
Ma come affrontare le spese per l'acquisto della casa dei sogni? La tecnologia potrebbe offrire soluzioni innovative come la transazione predittiva, un'applicazione che memorizza le abitudini e anticipa le scelte dell'utente, come ad esempio la spesa su Amazon. Tuttavia, questo progresso tecnologico potrebbe privare le persone della possibilità di scelta.
Infine, la ricerca di una casa dove alloggiare anche per brevi periodi può essere un vero incubo, ma la startup spagnola Ukio ha trovato la soluzione mettendo a disposizione una serie di appartamenti precontrollati e completamente arredati per soggiorni mensili. Il successo della startup è stato immediato, con il 95% di occupazione dei 100 appartamenti nel proprio portafoglio. Ukio ha raccolto un round di finanziamenti da 9 milioni di dollari e si prepara a espandersi a Lisbona.