La Cyber Security è diventata una grande sfida per le aziende, passando da un piccolo problema informatico a un fenomeno esponenziale che richiede la massima attenzione. Gli attacchi sono sempre più frequenti e dimostrano che si tratta di un tema da non sottovalutare. Pop News ha parlato con Andrea Monteleone di Axis Communications per capire quali sono le sfide che dovremo affrontare in futuro. Le due principali sfide sono la gestione dell'eredità digitale e la mancanza di competenze adatte a gestire la complessità tecnologica.
Monteleone ritiene che sia necessario fare il punto della situazione sull'esistente per affrontare la sfida enorme della gestione dell'eredità digitale. Inoltre, c'è un tema culturale di fondo che riguarda la consapevolezza e la mancanza di competenze necessarie per gestire la complessità tecnologica.
Le aziende si stanno muovendo per affrontare questa sfida, ma è importante avere le persone giuste al posto giusto. Il problema è che queste persone non ci sono fisicamente nelle università italiane. La possibilità dell'università di formare i nuovi talenti e le nuove risorse esiste, ma ci vuole tempo per generare laureati e le esperienze sul campo sono fondamentali per capire certi contesti.
La tecnologia non è pericolosa di per sé, ma i disegni e l'utilizzo che se ne fa fanno la differenza. La tutela nasce nel momento in cui si fanno investimenti oculati e si capisce dove si sta investendo e come si sta utilizzando la tecnologia. La privacy è un tema molto discusso, ma spesso poco capito e sfruttato.
I ragazzi della Generazione Z sono divisi tra paura e fiducia nella tecnologia del futuro. Alcuni temono la raccolta di dati e l'invasione della privacy, mentre altri vedono solo vantaggi. È necessario limitare la raccolta di dati e accompagnare la tecnologia con sistemi di sorveglianza e di sicurezza adeguati.
In conclusione, la Cyber Security è una sfida che richiede la massima attenzione e competenze adatte. La tecnologia può portare grandi vantaggi, ma è importante utilizzarla in modo oculato e accompagnata da un background etico e culturale adeguato.
Monteleone ritiene che sia necessario fare il punto della situazione sull'esistente per affrontare la sfida enorme della gestione dell'eredità digitale. Inoltre, c'è un tema culturale di fondo che riguarda la consapevolezza e la mancanza di competenze necessarie per gestire la complessità tecnologica.
Le aziende si stanno muovendo per affrontare questa sfida, ma è importante avere le persone giuste al posto giusto. Il problema è che queste persone non ci sono fisicamente nelle università italiane. La possibilità dell'università di formare i nuovi talenti e le nuove risorse esiste, ma ci vuole tempo per generare laureati e le esperienze sul campo sono fondamentali per capire certi contesti.
La tecnologia non è pericolosa di per sé, ma i disegni e l'utilizzo che se ne fa fanno la differenza. La tutela nasce nel momento in cui si fanno investimenti oculati e si capisce dove si sta investendo e come si sta utilizzando la tecnologia. La privacy è un tema molto discusso, ma spesso poco capito e sfruttato.
I ragazzi della Generazione Z sono divisi tra paura e fiducia nella tecnologia del futuro. Alcuni temono la raccolta di dati e l'invasione della privacy, mentre altri vedono solo vantaggi. È necessario limitare la raccolta di dati e accompagnare la tecnologia con sistemi di sorveglianza e di sicurezza adeguati.
In conclusione, la Cyber Security è una sfida che richiede la massima attenzione e competenze adatte. La tecnologia può portare grandi vantaggi, ma è importante utilizzarla in modo oculato e accompagnata da un background etico e culturale adeguato.