Il romanzo sui Cyber criminali

video
play-sharp-fill

La cybersecurity raccontata da Alessandro Curioni nel romanzo Il giorno del bianconiglio, edito da Chiarelettere.

Alessandro Curioni, uno dei massimi esperti italiani di Cyber sicurezza, ha scritto un romanzo che ci porta a riflettere sulle insidie del web. "Il giorno del Bianconiglio", edito da Chiarelettere, è un'avventura che si rifà ampiamente alla realtà. Curioni crede fermamente che la narrazione dello storytelling sia una forma di comunicazione estremamente efficace per far passare un messaggio. Scrivere un romanzo era già di per sé un'avventura, ma quando gli è venuta l'idea di scrivere un cyberry, ovvero un giallo ambientato nel mondo virtuale, non ha voluto perdere l'occasione.

Nel romanzo, Leonardo Artico, alter ego dell'autore, si trova ad affrontare insidie del mondo virtuale che si ripercuotono nel mondo reale. Ci sono personaggi che esistono solo nella realtà virtuale, cattivi e protagonisti che devono confrontarsi con gli effetti del mondo oltre lo schermo.

Ma tornando alla realtà, perché siamo ancora così impreparati alle azioni di cybercrime, come l'attacco alla regione Lazio o il blocco del Colonial Pipeline negli Stati Uniti? Curioni, esperto di Cyber Security, si confronta con un pericolo che emerge dagli ammassi di dati e informazioni che circolano in rete.

Il Green pass, ad esempio, può farci sentire violati e portarci a pubblicare tutte le nostre informazioni personali sui social, ma dobbiamo sempre ricordare che i nostri dati personali sono denaro, il petrolio del ventunesimo secolo. Se non diventiamo consapevoli di questo, finiremo sempre per esporci a dei criminali che beneficiano dei nostri dati personali.

L'elemento umano gioca un ruolo significativo nelle vicende criminali. Spesso, è l'emotività e la componente del nostro carattere che permettono ai criminali di realizzare i loro disegni.

La guerra del futuro sarà una guerra legata all'informazione e alla tecnologia. La manipolazione, la modifica o l'eliminazione di informazioni dal web saranno forme di conflitto che riguarderanno l'intera popolazione o comunque un gran numero di persone. La guerra cibernetica potrebbe avere effetti molto più devastanti, ma dobbiamo essere consapevoli che le tecnologie, come tutte le grandi opportunità nella storia dell'umanità, possono diventare anche dei rischi difficili da contenere e da sostenere.

Leave a comment

Privacy Policy  Cookie Policy   Termini e Condizioni
Credits
Website developed by Continuum Experience Design

Pop News è una testata giornalistica
registrata presso il Tribunale di Milano N° 299 del 28/11/2018 Pop Media S.r.l.
Via Stresa 18 – 20125 Milano P.I – C.F.: 10623350963
© All rights reserved Pop Media SRL