Visionare, monitorare e ottimizzare in tempo reale le prestazioni della propria campagna pubblicitaria oggi sembrerebbe possibile grazie a un software che promette una vera e propria rivoluzione nel mondo dell'advertising. Ne abbiamo parlato con Andrea Pezzi, CEO di Mint, ai microfoni di Pop News.

In sostanza, le grandi aziende, quando parlano di pubblicità, affidano la gestione e la responsabilità della spesa pubblicitaria a qualcuno esterno. Con l'arrivo di Mint, si è chiuso il cerchio delle soluzioni che consentono di avere controllo, governance e trasparenza sulla spesa pubblicitaria. Mint è un orchestratore, una piattaforma che integra tutte le piattaforme.

Per la pubblicità potrebbe essere un cambio di era e a guidare questa rivoluzione c'è l'intelligenza artificiale. Dalla stessa piattaforma, in un processo totalmente automatizzato, si può vedere dove vanno a finire i soldi, si può misurare chi ti dà il maggiore rendimento e l'intelligenza artificiale ti fa delle raccomandazioni, ti consiglia di spostare i soldi da una parte all'altra per ottenere sulla base dei kpi, cioè dei risultati che vuoi raggiungere, come cambiare la locazione del budget.

Il limite, come sempre, è l'uso che se ne fa. Oggi, noi con l'intelligenza artificiale, stiamo di fatto ricostruendo il mondo, la società. Qualcuno dice che in Cina, nel giro di qualche anno, l'intero sistema legislativo, sarà affidato all'intelligenza artificiale.