La Fondazione Don Gino Rigoldi e Alpha Test hanno collaborano per aiutare i ragazzi provenienti da situazioni socio-economiche difficili a conseguire la laurea triennale. Sono 20 i ragazzi selezionati dalla Fondazione che beneficiano di borse di studio, accompagnati nella fase di orientamento alla scelta della facoltà universitaria e nel percorso di preparazione al successivo test di ammissione. Pier Filippo Pozzi, segretario generale della Fondazione, ha spiegato che il progetto è nato perché frequentando le scuole di periferia si sono resi conto che molti ragazzi e ragazze hanno delle aspirazioni nascoste che magari non hanno il coraggio di esprimere. Il progetto fornisce un tutor, un mentore aziendale per ogni studente e tutti gli strumenti necessari, compresi quelli economici, per arricchire lo studio.
La decisione di proseguire gli studi entrando in università permette ai ragazzi di mettersi in gioco scommettendo sul loro futuro. Lo studio significa anche conoscere cose che prima non sospettavano esistessero e appassionarsi. Andare all'università e incontrare ragazzi che magari provengono anche da altri contesti culturali sicuramente apre la mente. Roberta Romano, Brand Manager di Alpha Test, ha spiegato che il progetto si basa sulla selezione dei libri che sono il primo materiale di studio messo a disposizione dai tutor.
Don Gino Rigoldi, presidente della Fondazione, che da decenni è al fianco dei giovani più bisognosi di sostegno, ha spiegato che è importante spiegare loro che non sono tagliati fuori dalla società. Bisogna dare gli strumenti per permettere lo svolgimento di corsi di formazione, per fare l'alfabetizzazione fino a rilanciargli una possibilità di vita diversa da quella piatta e banale che gli capita di vivere quotidianamente. La generazione più giovane oggi appare insicura e sembra riporre poca fiducia nel futuro. Don Gino Rigoldi consiglia di cercare di essere dentro un gruppo, un gruppo che fa sport, che fa musica, che fa sociale, che fa ecologia, che fa politica. Cercare compagni di strada che ti accompagnano in quello che a te piacerebbe fare e che vorresti raggiungere, con la consapevolezza che da soli non si va molto lontani.
La decisione di proseguire gli studi entrando in università permette ai ragazzi di mettersi in gioco scommettendo sul loro futuro. Lo studio significa anche conoscere cose che prima non sospettavano esistessero e appassionarsi. Andare all'università e incontrare ragazzi che magari provengono anche da altri contesti culturali sicuramente apre la mente. Roberta Romano, Brand Manager di Alpha Test, ha spiegato che il progetto si basa sulla selezione dei libri che sono il primo materiale di studio messo a disposizione dai tutor.
Don Gino Rigoldi, presidente della Fondazione, che da decenni è al fianco dei giovani più bisognosi di sostegno, ha spiegato che è importante spiegare loro che non sono tagliati fuori dalla società. Bisogna dare gli strumenti per permettere lo svolgimento di corsi di formazione, per fare l'alfabetizzazione fino a rilanciargli una possibilità di vita diversa da quella piatta e banale che gli capita di vivere quotidianamente. La generazione più giovane oggi appare insicura e sembra riporre poca fiducia nel futuro. Don Gino Rigoldi consiglia di cercare di essere dentro un gruppo, un gruppo che fa sport, che fa musica, che fa sociale, che fa ecologia, che fa politica. Cercare compagni di strada che ti accompagnano in quello che a te piacerebbe fare e che vorresti raggiungere, con la consapevolezza che da soli non si va molto lontani.