L'Italia brilla nella raccolta e nel riciclo del vetro, secondo Coreve, il consorzio per il recupero del vetro. Il nostro paese ha raggiunto un tasso di riciclo del 80,6% nel 2022, rispetto al 76,6% dell'anno precedente. Questi dati sono stati approfonditi da Pop News in un'intervista al presidente di Coreve Italia, Gianni Scotti.
Scotti ha definito i risultati eccellenti, sottolineando che l'Italia è sicuramente il miglior paese europeo in questo campo. Nel 2022, il tasso di rifiuto è dell'80,8%, il che indica un notevole incremento del 4% rispetto al 2020. In Italia, sono state recuperate circa 1,5 milioni di tonnellate di vetro, consentendo il riciclo di circa 2,3 milioni di tonnellate. Questo porta a un totale del 80,8%, ben al di sopra dell'obiettivo di riciclo del 75% fissato dall'Europa per il 2030.
Il riciclo del vetro è importante sia dal punto di vista ambientale che economico. Sprecare il vetro e farlo finire in discarica invece di dargli una nuova vita è uno spreco in termini di impatto ambientale ed economico. Quando il vetro viene riciclato, non viene fuso, ma viene trasformato in un nuovo contenitore con le stesse caratteristiche del precedente. Il processo di produzione del vetro richiede più materie prime e consuma più energia, producendo anche più emissioni di CO2. Il riciclo del vetro è quindi vantaggioso sia dal punto di vista economico, grazie al minor consumo di energia, che ambientale, riducendo le emissioni di CO2. Inoltre, evitando che il vetro finisca in discarica, si risparmiano costi di smaltimento superiore ai 400 milioni di euro.
Il presidente di Coreve Italia ha sottolineato l'importanza del riciclo del vetro per l'agroalimentare italiano. Grazie al riciclo, l'agroalimentare può mantenere le sue caratteristiche di eccellenza quando i prodotti vengono esportati all'estero. Inoltre, il riciclo del vetro permette di avere un impatto ambientale favorevole.
I dati dimostrano che il riciclo del vetro fa bene all'ambiente. L'Italia è il terzo paese al mondo per la produzione di contenitori di vetro, dopo gli Stati Uniti e la Cina. Produce più contenitori di vetro della Germania e di tutti gli altri paesi. Questo perché l'agroalimentare italiano ha un grande volume di esportazione e la maggior parte dei contenitori di vetro prodotti in Italia viene esportata.
Scotti ha definito i risultati eccellenti, sottolineando che l'Italia è sicuramente il miglior paese europeo in questo campo. Nel 2022, il tasso di rifiuto è dell'80,8%, il che indica un notevole incremento del 4% rispetto al 2020. In Italia, sono state recuperate circa 1,5 milioni di tonnellate di vetro, consentendo il riciclo di circa 2,3 milioni di tonnellate. Questo porta a un totale del 80,8%, ben al di sopra dell'obiettivo di riciclo del 75% fissato dall'Europa per il 2030.
Il riciclo del vetro è importante sia dal punto di vista ambientale che economico. Sprecare il vetro e farlo finire in discarica invece di dargli una nuova vita è uno spreco in termini di impatto ambientale ed economico. Quando il vetro viene riciclato, non viene fuso, ma viene trasformato in un nuovo contenitore con le stesse caratteristiche del precedente. Il processo di produzione del vetro richiede più materie prime e consuma più energia, producendo anche più emissioni di CO2. Il riciclo del vetro è quindi vantaggioso sia dal punto di vista economico, grazie al minor consumo di energia, che ambientale, riducendo le emissioni di CO2. Inoltre, evitando che il vetro finisca in discarica, si risparmiano costi di smaltimento superiore ai 400 milioni di euro.
Il presidente di Coreve Italia ha sottolineato l'importanza del riciclo del vetro per l'agroalimentare italiano. Grazie al riciclo, l'agroalimentare può mantenere le sue caratteristiche di eccellenza quando i prodotti vengono esportati all'estero. Inoltre, il riciclo del vetro permette di avere un impatto ambientale favorevole.
I dati dimostrano che il riciclo del vetro fa bene all'ambiente. L'Italia è il terzo paese al mondo per la produzione di contenitori di vetro, dopo gli Stati Uniti e la Cina. Produce più contenitori di vetro della Germania e di tutti gli altri paesi. Questo perché l'agroalimentare italiano ha un grande volume di esportazione e la maggior parte dei contenitori di vetro prodotti in Italia viene esportata.