Il delivery conquista l’Italia, winelivery e lo spot ispirato a Kubrick e ancora Carpe Diem, 5,5 milioni per la circular economy. Questa è global Newsroom, l’informazione quotidiana di Pop Economy
L'Italia è sempre più conquistata dal delivery, una tendenza che si è consolidata con la pandemia. Una Cloud Kitchen milanese, chiamata Cuiri, ha raccolto ben 5 ristoranti in un unico spazio fisico. Alessandro Righetti Koch, di Cuiri, spiega che l'idea originale era quella di delocalizzare e togliere stress alle cucine dei ristoranti in determinate zone della città, per consentire loro di approcciarsi al delivery senza sovraccaricare il lavoro della propria cucina. Ma grazie all'uso della tecnologia, Cuiri ha integrato tutte le diverse piattaforme (Glovo, Deliveroo, Uber Eats) in una singola applicazione, ovvero "Chi sta in cucina". In questo modo, il ristoratore riceve tutte le comande in un solo tablet e una stampante, semplificando il lavoro.
Il delivery non riguarda solo il cibo, ma anche le bevande. L'app Winelivery, che si occupa della consegna a domicilio di alcolici e bevande, ha recentemente lanciato uno spot ispirato al celebre film di Kubrick, "Arancia Meccanica". L'obiettivo è far capire alle persone che in quei 30 minuti di attesa per la consegna si possono fare molte cose, proprio come nella celebre scena del film. Andrea Antinori, cofounder di Winelivery, spiega che l'idea è quella di associare il piacere della vita al delivery, in modo da rimanere sempre "top of mind".
Ma non solo cibo e bevande. Anche gli oggetti che non usiamo più possono essere venduti grazie all'app Diem. Con questa applicazione, infatti, è possibile ottenere una valutazione degli oggetti e decidere di venderli. La banca delle cose ha già raccolto 5,5 milioni di dollari da Fasanara Capital, dimostrando che il capitalismo può incontrare la sostenibilità.
Il delivery non riguarda solo il cibo, ma anche le bevande. L'app Winelivery, che si occupa della consegna a domicilio di alcolici e bevande, ha recentemente lanciato uno spot ispirato al celebre film di Kubrick, "Arancia Meccanica". L'obiettivo è far capire alle persone che in quei 30 minuti di attesa per la consegna si possono fare molte cose, proprio come nella celebre scena del film. Andrea Antinori, cofounder di Winelivery, spiega che l'idea è quella di associare il piacere della vita al delivery, in modo da rimanere sempre "top of mind".
Ma non solo cibo e bevande. Anche gli oggetti che non usiamo più possono essere venduti grazie all'app Diem. Con questa applicazione, infatti, è possibile ottenere una valutazione degli oggetti e decidere di venderli. La banca delle cose ha già raccolto 5,5 milioni di dollari da Fasanara Capital, dimostrando che il capitalismo può incontrare la sostenibilità.